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PIETRE DELLA MEMORIA - ABSTRACT DEL PROGETTO

L’Anmig (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra e Fondazione) ha messo a punto il progetto “Pietre della  Memoria” consistente nel censire e catalogare lapidi, monumenti, steli, cippi e lastre commemorative che ricordano persone e fatti della prima e seconda guerra mondiale.
Questo progetto rientra negli scopi statutari della Associazione ed in quelli della Fondazione, costituita dai discendenti diretti degli Invalidi di Guerra che hanno servito la Patria nella prima e nella seconda guerra mondiale. Ci sembra che il valore storico di questo progetto finalizzato a far conoscere alle nuove generazioni le vicende inerenti la storia moderna dell’Italia, sia di particolare interesse per il mondo della scuola cui è stato dedicato il concorso Esploratori della Memoria.
Oltre la scontata partecipazione al progetto dei soci dell’Anmig e soprattutto quella dei loro eredi, per la realizzazione del progetto sono coinvolte istituzioni e associazioni.
L’Anmig ha individuato le linee guida del progetto, che ha preso il via a livello nazionale: tipologia dei reperti da censire (monumento, lapide, steli, cippi, etc..); testo delle iscrizioni; fotografia; localizzazione (indirizzo e coordinate geografiche); stato di conservazione; ente preposto alla conservazione. Tutti i dati vengono archiviati nell’apposito sito internet www.pietredellamemoria.it
Dotato di un motore di ricerca interno, il sito permette agli utenti di trovare facilmente nomi dei Caduti ricordati e tutte le informazioni storiche legate alle Pietre censite. Il progetto è aperto a aggiornamenti continui essendo il sito interattivo, con la possibilità dei visitatori di inserire nuove schede una volta accreditate.

CONCORSO ESPLORATORI DELLA MEMORIA

Nell’ambito del progetto Pietre della Memoria, l’Anmig ha previsto una sezione dedicata al mondo della scuola, attraverso il concorso Esploratori della Memoria. La scuola risulta essere in questo progetto partner privilegiato per la sua dislocazione territoriale. L’intento è inoltre quello di far sì che gli studenti “Esploratori” censiscano non solo le Pietre presenti nel loro territorio, ma cerchino anche documenti, foto e racconti dai testimoni diretti della guerra o loro discendenti. In questa ottica nelle due edizione sperimentali che si sono tenute in Umbria, regione promotrice del progetto, gli studenti partecipanti hanno realizzato oltre 30 filmati, pubblicati nel canale YouTube Pietre della Memoria, con interviste ai testimoni diretti della seconda guerra mondiale.